21 Set È possibile convocare l’assemblea di condominio senza l’amministratore?

È possibile convocare l’assemblea di condominio senza l’amministratore? Ce lo chiedono in tanti e sì – di norma e se il regolamento non specifica il contrario – è possibile convocare un’assemblea di condominio senza la presenza dell’amministratore. Ovviamente è importante seguire le procedure corrette stabilite dalla legge e dal regolamento condominiale. Ad ogni modo, solo un condòmino può convocarla. Infatti, qualora la convocazione venisse effettuata da un soggetto non legittimato, le eventuali delibere saranno annullabili. In questo breve articolo vediamo quindi come fare per convocare l’assemblea in qualità di condòmino senza l’amministratore.

1. Consulta il regolamento condominiale: il regolamento di condominio è la tua Bibbia. Esso contiene tutte le informazioni riguardanti la convocazione delle assemblee e risolverà ogni tuo dubbio riguardo tutte le disposizioni. Verifica quindi se ci sono delle istruzioni dettagliate su come convocare un’assemblea senza l’amministratore e rispetta tali disposizioni. Se il regolamento condominiale non specifica alcun dettaglio, puoi comunque procedere con la convocazione dell’assemblea.
2. Raccolta delle firme: dopo il via libera, raccogli le firme dei condòmini che desiderano partecipare all’assemblea. Tieni a mente che la legge potrebbe richiedere una percentuale minima di adesioni per poter convocare un’assemblea straordinaria senza l’amministratore.
3. Comunicazione scritta: prepara una comunicazione scritta che indichi la data, l’orario e il luogo dell’assemblea. Specifica, ovviamente, l’ordine del giorno. Invia questa comunicazione a tutti i condòmini, compresi quelli assenti, tramite una lettera raccomandata A/R o a mano, posta elettronica certificata (PEC) o altri mezzi di comunicazione previsti dal regolamento..
4. Consegna della convocazione: assicurati di rispettare i tempi di preavviso stabiliti dalla legge e dal regolamento condominiale per la consegna delle convocazioni, cioè almeno 5 giorni prima dell’assemblea.
5. Svolgimento dell’assemblea: ora arriva la sfida più ardua. Durante l’assemblea, dovrai attenerti all’ordine del giorno stabilito nella convocazione, favorire il dialogo e mantenere la calma. Se non te la senti, puoi sempre nominare un condòmino come presidente dell’assemblea per dirigere la riunione, mantenere la quiete e prendere le decisioni necessarie.
6. Registrazione delle decisioni: durante l’assemblea non dimenticare di registrare tutte le decisioni prese e gli eventuali voti. Questi verbali dovrebbero essere firmati dai partecipanti e resi disponibili per la consultazione da parte di tutti i condòmini.
7. Comunicazione delle decisioni: dopo l’assemblea assicurati di comunicare le decisioni prese a tutti i condòmini, compresi quelli assenti, secondo quanto stabilito dalle leggi e dal regolamento condominiale.

Questo è quanto ti basta sapere per convocare un’assemblea senza la presenza dell’amministratore. Ricorda che è importante rispettare le leggi e le norme locali, così come il regolamento condominiale specifico del tuo condominio. Inoltre, la partecipazione e la cooperazione degli altri condòmini sono fondamentali per il successo di un’assemblea di condominio senza una figura preparata che sappia orchestrare la riunione. Se hai dubbi o preoccupazioni, consulta un professionista di tua fiducia oppure rivolgiti agli esperti di Condominio No Stress.

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