29 Dic Bonus Casa – Manovra 2022: cambiamenti e proroghe in materia di bonus edilizi condominiali
Il 2022 è alle porte e potrebbe portare con sé alcune buone notizie anche in tema di agevolazioni fiscali grazie alla proroga di quelle attive nel 2021. La legge di Bilancio 2022, infatti, rivede il quadro dei bonus edilizi con un’attenzione particolare verso quelli che incentivano la transizione ecologica con interventi ad alto efficientamento energetico. Lo scorso 22 Dicembre 2021 si è tenuto l’esame in Aula al Senato in seguito all’approvazione del testo da parte della Commissione Bilancio del Senato mentre restano ancora pochissimi giorni per le votazioni finali dei senatori che trasmetteranno il testo alla Camera per il sì definitivo. In attesa della sua approvazione che avverrà entro il 31 dicembre, vediamo le novità in ambito condominiale e le agevolazioni di cui, con ottime probabilità, potremmo beneficiare nel 2022.
Superbonus 110% 2022
Il Superbonus è stato prorogato senza più alcuna distinzione per quanto riguarda i condomini per i lavori sulle parti comuni (cioè quelli che rientrano all’articolo 119, comma 9, lettera a, D.L. n. 34/2020) e le persone fisiche che effettuano degli interventi sulle loro unità immobiliari all’interno del condominio. La scadenza ultima è fissata al 31 dicembre 2025 (detrazione: 110% fino alla fine del 2023, 70% nel 2024 e 65% nel 2025).
La Manovra 2022 alleggerisce alcuni aspetti, ad esempio elimina i termini specifici previsti per l’applicazione della detrazione al 110% nei casi di installazione di impianti solari fotovoltaici e per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. Una novità importante del Superbonus 110% riguarda le proroghe che si applicano anche per la realizzazione degli interventi trainati e ha ampliato il set di prezziari utilizzabili per la congruità dei prezzi.
Si potrà beneficiare del Superbonus per:
- Lavori di efficientamento energetico
- Installazione di impianti fotovoltaici e di strutture di ricarica di veicoli elettrici
- Interventi per realizzare il cappotto termico
Bonus ristrutturazione e Ecobonus 2022
Le agevolazioni sono estese per 3 anni e come aveva già annunciato il ministro dell’economia Franco: “prevedono aliquote di incentivo del 50% e del 65%, comprese le maggiorazioni di quest’ultima (70-75 e 80-85%) per interventi di miglioramento energetico più rafforzato e miglioramento sotto il profilo sismico”.
La proroga fino al 31 dicembre 2024 riguarda:
- l’Ecobonus: la detrazione fiscale del 65% per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici;
- il bonus ristrutturazioni: la detrazione al 50%, fino ad una spesa massima di 96.000 euro, per gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Bonus facciate
Il bonus facciate, invece, prevede una diminuzione dal 90% al 60%.
Novità 2022 – Barriere architettoniche
Arriva una nuova detrazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche che consiste nella detrazione dall’imposta sui redditi lorda (fino a concorrenza del suo ammontare) pari al 75% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 – che dovranno essere rigorosamente documentate – per la realizzazione di interventi diretti finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici preesistenti. Gli interventi, tra cui sono inclusi anche quelli di automazione degli impianti (tipo ascensori), devono rispettare i requisiti previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 236/1989. Per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari, la spesa massima detraibile è di 30 mila euro che andranno moltiplicate per il numero delle unità immobiliari totali.
Come per il superbonus 110%, anche il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche può essere fruito nella dichiarazione dei redditi in 5 quote annuali, con lo sconto in fattura oppure con la cessione del credito.
Proroga cessione del credito
- Al 2022, 2023 e 2024 viene prorogata la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali concesse per gli interventi in materia edilizia ed energetica, alternativamente, sotto forma di sconto in fattura o credito d’imposta cedibile anche a banche e intermediari finanziari;
- Al 31 dicembre 2025 è rimandata la possibilità di optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, al posto della detrazione fiscale, per le spese sostenute per gli interventi coperti dal Superbonus.
Novità 2022 – sostegno per chi ha inquilini morosi
La Manovra 2022 introduce anche un fondo di solidarietà da 10 milioni di euro per il sostegno dei proprietari di immobili residenziali che non possono utilizzarli perché occupati abusivamente. Il fondo dovrebbe essere destinato ai proprietari che hanno ottenuto una convalida di sfratto per morosità.
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